Il restauro di Le Mans Atari è stato un progetto arduo ma pieno di soddisfazioni. Partiamo dalla Storia.

Atari ha prodotto svariati giochi di auto, partendo da Gran Track 10 nel 74 per arrivare a Sprint 2 nel 76. Tutti giochi che hanno reso celebre la famosa casa di Nolan Bushnell e Ted Dabney. Sempre nel 1976 esce Le Mans dove, a differenza degli altri giochi, bisogna completare un giro di pista e la logica del gioco ne fa uscire una nuova. Si parte da una pista facilissima fino ad arrivare a piste molto difficili e l’uso del freno e lo scalo delle marce aiuteranno il pilota a completare il percorso. Dopo la sesta pista compariranno altri 2 tracciati misteriosi in maniera casuale. Meno tempo impieghiamo a percorrere il tracciato più nuove piste possiamo vedere, visto che il tempo a nostra disposizione non è infinito.

Iniziamo ora a raccontarvi come abbiamo trovato questo bellissimo cabinato.
Ovviamente siamo famosi perché importiamo giochi vintage dall’America e questo mobile si trovava in Texas, posto eccellente per il mantenimento del legno. Purtroppo era ricoperto di ruggine e sporco decennale. Pensate che si trovava in un magazzino dal 1989!

La parte che preoccupava di più erano i pedali visto che la ruggine aveva intaccato le parti semovibili che servono per accelerare e frenare.

La piastra era completamente arrugginita e ha subito un notevole uso di materiale abrasivo per poter essere ridipinta. Le parti intaccate dalla ruggine sono state ricostruite con uno speciale stucco per metallo così da poter durare per altri 30 anni.

Dopo aver ripulito per bene i pedali e registrato a dovere i movimenti dell’acceleratore e del freno abbiamo rimontato il tutto a dovere ed ecco il risultato

Il restauro di Le Mans continua con la sistemazione della plancia di comando con il volante e il cambio. Oltre che alla polvere si era formata una strana pasta molle risultato della secrezione di pelle umana misto a sudore. Non una cosa meravigliosa da pulire ma sicuramente doveva essere fatto al più presto visto che questa pottiglia è altamente acida e corrosiva, se non ne siete a conoscenza in questo articolo di Pac-Man vi raccontiamo l’effetto!

Il tasto dolente è stata la scheda gioco. Aveva dei problemi giganteschi, tanto che nemmeno si accendeva. Grazie alle mani sapienti del nostro tecnico Domenico che, lavorando con dedizione per più di 10 giorni, è riuscito a trovare 15 integrati rotti ed è riuscito a calcolare altri problemi molto difficili da scoprire. Dovete sapere che le schede PCB anni 70 sono molto difficili da riparare perché contengono molti TTL, una fra le prime tecnologie ad essere usate in elettronica e molto difficili da individuare se guasti.

Fortunatamente il monitor aveva solo un potenziometro del contrasto rotto ma il resto era in eccellenti condizioni. Abbiamo solo eseguito una rigenerazione del tubo catodico con uno strumento indispensabile per chi vuole aprire una sala giochi vintage. Vi lascio un video che ne spiega il funzionamento

Infine vi lascio le foto del risultato finale. Un bellissimo Le Mans Atari, un bellissimo gioco e un pezzo di storia che ha scolpito il nome Atari nei ricordi dei giocatori di tutto il mondo