Dragon’s Lair SIDAM è stato costruito e concepito in Italia per volere della dirigenza Atari, incuriosita dallo stile artistico per creare i mobili della casa Torinese, con il quale aveva dato vita ai bootleg come Warm (Centipede), Asterock (Asteroids), ecc. A differenza delle versioni nel resto del mondo, questo mobile non ha disegni laterali ma ha una forma in legno in rilievo con la scritta Laser Video.

Questo tipo di stile grafico ci è stato spiegato da Beny Giansiracusa, l’autore di moltissime opere d’arte riguardante i mobili sopra citati e intervistato da noi in questo video

Il Dragon’s Lair SIDAM è una rarità quando è accompagnato dal secondo monitor in alto che permetteva alle persone che si ammassavano per vedere chi giocava di potersi gustare il filmato anche a distanza. Il più delle volte veniva tolto e usato per altri usi, ma in questo caso, il noleggiatore ha conservato tutto il mobile completo per 38 anni.

Purtroppo il lettore originale e il disco originale non sono più funzionanti a causa della scarsa tecnologia dell’epoca per un prodotto avveniristico per il tempo di produzione, ma noi abbiamo saputo ovviare a questo problema conservando l’originalità del prodotto e permettendo di poter giocare a Dragon’s Lair ogni volta che ne avremmo bisogno. Con il Dexter è possibile emulare il lettore e il disco laser così da non dover compromettere l’originalità della scheda e modificarla per farla funzionare con lettori e dischi laser più nuovi e stabili.

Le differenze con la versione Americana ed Europea sono molte, come spiegavo sopra le side art non sono disegnate ma in rilievo, in questa versione il monitor è circondato da un cartoncino colorato che riporta disegnati i momenti del videogioco, la plancia Italiana è simile alle altre ma è riconoscibile il posacenere incassato nel ferro. Questo particolare era sempre in uso nei mobili SIDAM per dare la possibilità al giocatore di appoggiare la sigaretta senza rovinare il mobile. Qui trovate la nostra versione Americana.

Il Dragon’s Lair SIDMA funziona con la normale presa elettrica di casa a 220 volt e ha un consumo di 200 watt