All’interno della zona rossa di Fukushima: immagini inquietanti mostrano gli arcade SEGA abbandonati “coperti di polvere radioattiva” nell’area off-limits vicino alla centrale nucleare
- Lo Youtuber ed esploratore urbano, Bob Thissen, dai Paesi Bassi, visitò Fukushima e trovò degli arcade abbandonati
- Dovette camminare attraverso i cespugli per evitare le pattuglie della polizia prima che potesse entrare nella sala giochi abbandonata
- Un sottile strato di polvere radioattiva copre tutti i giochi e ha scoraggiato i saccheggiatori dal rubarli e venderli
- Il disastro nucleare è avvenuto nel 2011 quando un terremoto di magnitudo nove ha alterato una vicina centrale elettrica
Un esploratore urbano ha documentato la zona rossa proibita di Fukushima dove una salagiochi arcade abbandonata rimane perfettamente conservata.
Bob Thissen di Heerlen, in Olanda, ha dovuto camminare tra i cespugli e le strade, evitando che le pattuglie della polizia giapponese raggiungessero la misteriosa salagiochi, situata in profondità all’interno delle sezioni vietate.
A differenza di una tradizionale SEGA Hall, che emette suoni forti e luci colorate per attirare i giocatori, la sala di Fukushima è silenziosa e cupa ma sorprendentemente intatta.
Bob Thissen ha visitato i luoghi dove oltre 160.000 hanno abbandonato le loro case
La sala giochi SEGA, una volta vibrante e incantevole, ora giace abbandonata e con un distinto brivido di abbandono. Thissen ha dovuto nascondersi tra i cespugli per evitare le pattuglie della polizia prima che potesse entrare nella sala giochi. Il governo giapponese ha escluso tutto all’area per proteggere le persone da potenziali radiazioni
Incontaminato: il sito sembra essere stato indisturbato dopo il disastro nucleare del 2011, a parte lo spaccio di distributori o bancomat. Il signor Thissen notò quanto fosse inquietante che una salagiochi, un tempo incandescente di luci fosse ormai deserta. Ha detto: “È stato strano trovare un posto normalmente intriso di suoni, silenzioso e cupo, senza luci e immagini”
Oltre ai distributori automatici e ai bancomat, i giochi avevano ancora pile di gettoni, giocattoli coccolabili e giochi in abbondanza – tutte le superfici erano coperte da un sottile strato di polvere radioattiva.
Thissen ritiene che il sito sembra essere rimasto intatto dal disastro nucleare di Fukushima, che ha visto oltre 160.000 persone fuggire lasciando case, oggetti e le loro vecchie vite alle spalle.
Alcuni dei giocattoli e dei giochi che si potevano vincere avevano batterie funzionanti e Thissen aveva persino sentito animaletti di peluche dire “Ti amo”
Thissen crede che senza la polvere radioattiva che copre l’intero posto, i saccheggiatori avrebbero rubato tutti gli arcade e li avrebbero venduti. Nella foto c’è una sala giochi SEGA che non ha chiuso
Thissen ha detto: “La gente è fuggita durante il disastro di Fukushima e sembra che tutto si trovi nello stesso identico stato in cui è stata lasciato”
“È stato pazzesco vedere che le batterie funzionavano ancora, molti giochi Disney potevano ancora essere vinti.”
‘non abbiamo toccato nulla perché era pieno di polvere radioattiva.”
‘Solo i distributori automatici e i bancomat erano stati saccheggiati.”
Il terremoto ha innescato un successivo tsunami che ha destabilizzato il nucleo di una vicina centrale nucleare.
Thissen ha confermato che lo stato della salagiochi non rimarrà così per sempre perchè lo stato giapponese è molto veloce nelle opere di ripristino, mentre stiamo scrivendo questo articolo potrebbe già essere stato ripristinato il sito per la ripopolazione.
“Ecco perché penso che sia importante mostrare le conseguenze reali del disastro prima che tutte le tracce siano sparite.”
Il sito è rimasto quasi senza vita e nascosto dal mondo esterno dietro le zone di esclusione imposte dal governo – messo in atto per paura della contaminazione da radiazioni.
Alcuni dei giochi includevano Sonic the Hedgehog, Donkey Kong, House of the Dead e molti altri, inclusi giocattoli di personaggi Disney, orsi parlanti e altro ancora.
Thissen, che ha visitato il sito per il suo canale YouTube, Exploring the Unbeaten Path, non è stato sorpreso dalla condizione estremamente incontaminata della sala giochi.
Ecco un video che lo racconta:
Thissen crede che parte del motivo per cui il sito sia così intatto è perché le persone che vivono in Giappone rispettano i confini messi in atto dall’autorità
Ovunque nel mondo questi edifici sarebbero stati totalmente saccheggiati dopo poche settimana. I giapponesi rispettano davvero le regole e non sconfinano mai, anche se le porte sono spalancate.
Inizialmente ha individuato le posizioni durante il suo viaggio nel 2017, ma non è stato in grado di raggiungerlo.